Il Parlamento regionale ha approvato la norma che modifica la legge regionale 13/2015 in materia di centri storici. Grazie a quest’azione legislativa sarà possibile, per le piccole e medie imprese artigiane del settore delle costruzioni, intervenire sui volumi non qualificati e non di pregio. Significa che il comparto, almeno in parte, potrebbe essere rimesso in moto.
Comunicati Stampa
La Cna comunale, considerato che l’inasprimento della pressione tributaria e del costo dei servizi posiziona la città di Ragusa tra i primi dieci Comuni d’Italia con il maggior costo della tassa sui rifiuti, chiede un immediato e urgente intervento da parte del Comune affinché siano assunti provvedimenti atti a ripristinare una situazione di maggiore tranquillità tra gli imprenditori per eliminare questo stato di fatto che porta al
La sicurezza degli impianti e l’efficienza energetica alla base del progetto “Caldaia sicura”. A fare il punto sugli adempimenti dei manutentori, oltre alle opportunità di lavoro che potranno arrivare con il progetto in questione, il seminario informativo tenutosi ieri sera nella sede della Cna territoriale di Ragusa promosso dall’unione Installazione e impianti.
Dopo che nei giorni scorsi è stato firmato a palazzo di viale del Fante, il protocollo d’intesa tra il commissario straordinario del Libero consorzio Salvatore Piazza e i rappresentanti dei Comuni di Ragusa, Modica e Vittoria, per la gestione del servizio di accertamento ed ispezione degli impianti termici degli edifici in provincia di Ragusa, l’unione Installazione e impianti della Cna territoriale di Ragusa ha predisposto u
C’è un pezzo significativo dell’economia ragusana di cui si sa poco ma che sta crescendo nel silenzio più totale. Sono le imprese costituite da cittadini stranieri, una realtà ormai strutturale nell’ambito del nostro tessuto imprenditoriale e che alla fine dello scorso anno ha raggiunto le 2.464 presenze, il 6,8% di tutte le imprese registrate sul territorio provinciale.
La riforma del codice degli appalti pubblici è una sostanziale necessità. Anche in Sicilia. Per consentire alle piccole e medie imprese del comparto di potere competere ad armi pari nell’aggiudicazione dei lavori. Circostanza che, al momento, per tutta una serie di ragioni, non è stato possibile attuare.
Ci sarà anche una impresa ragusana tra le venti aziende finaliste che parteciperanno all’edizione 2018 del premio Cambiamenti. Si tratta di una iniziativa della Cna nazionale rivolta al pensiero innovativo delle neoimprese italiane.
Riformare il codice degli appalti pubblici. Il disegno di legge della Regione siciliana una necessità ed una opportunità per il sistema delle Pmi siciliane. E’ questo il tema del convegno promosso per oggi, a partire dalle 18, dalla Cna costruzioni dell’associazione territoriale di Ragusa nella sala conferenze “Pippo Tumino” di via Psaumida 38.
Il mondo dell’autoriparazione sta vivendo un fase di importanti cambiamenti. E già adesso si cominciano a vedere le profonde modifiche agli scenari che riguarderanno sia i costruttori di attrezzature che gli autoriparatori.
“Vedere ventotto imprenditori tra parrucchieri ed estetiste così attenti e partecipativi in aula, è un merito non da poco. Io vi ho seguito in streaming ed ho visto come lei, Fornei, è stato capace di coinvolgerli tutti”. Queste le parole di apertura, nel suo breve discorso di benvenuto al gruppo dei partecipanti, del segretario territoriale della Cna di Ragusa Giovanni Brancati.