SCICLI: zona artigianale di contrada Zagarone, qualcosa comincia a muoversi. Proficuo nuovo incontro tra la CNA e la giunta municipale

Mar, 05/03/2024 - 09:35
L'incontro tenutosi a palazzo di Città a Scicli

Zona artigianale a Scicli, qualcosa comincia a muoversi. La CNA ottiene le prime risposte dopo un nuovo incontro con la giunta municipale

Buone nuove per la zona artigianale di contrada Zagarone a Scicli. Sono emerse nel corso di un proficuo incontro tenutosi a Scicli, a palazzo di Città, tra l’amministrazione comunale, rappresentata dal sindaco Mario Marino e dal vice Giuseppe Causarano, e la CNA presente con il vicepresidente territoriale Francesco Occhipinti, il responsabile organizzativo locale, Franco Spadaro, e i titolari di alcune imprese insediate nell’area in questione. “Abbiamo richiesto l’incontro – chiariscono dalla CNA – perché più volte, nel corso dell’ultimo anno, avevamo sollecitato la giunta municipale, con incontri e attraverso documenti specifici, a porre la dovuta attenzione nei confronti di alcune problematiche riguardanti la gestione dell’area di Zagarone. Finalmente, proprio in occasione di quest’ultimo confronto, abbiamo ottenuto una serie di risposte concrete”. Le principali riguardano l’utilizzo di 56.200 euro per la riqualificazione e il completamento del centro servizi dell’area (nello specifico sarà completata la sala al primo piano che diventerà utilizzabile per corsi di formazione e riunioni). Inoltre, sarà presto emanato un bando per l’assegnazione dei lotti liberi a cui si aggiungeranno eventuali lotti non ancora edificati da parte delle imprese assegnatarie. L’amministrazione comunale ha assicurato, inoltre, che sarà effettuata una costante pulizia della zona e continuerà a monitorare l'utilizzo che le imprese fanno degli opifici. “Vogliamo sottolineare, in particolare – continuano ancora dalla CNA – l’impegno del vicesindaco Giuseppe Causarano perché nel giro di pochi mesi ha fornito le risposte alle istanze legittime avanzate dalla nostra associazione e dalle imprese artigiane”. 

Ufficio Stampa
Giorgio Liuzzo