
Zona artigianale “Pippo Tumino” a Ragusa, la CNA comunale ha incontrato l’assessore allo Sviluppo economico per definire le questioni irrisolte
La CNA comunale di Ragusa, facendo seguito ai precedenti incontri per valutare lo stato di fatto delle questioni da sistemare in relazione alle problematiche esistenti nella zona artigianale “Pippo Tumino”, ha tenuto un ulteriore incontro nella sede dell’assessorato Sviluppo economico. La CNA comunale di Ragusa era rappresentata dal funzionario Roberto Bordonaro e da Francesco Raniolo, quale espressione delle imprese insediate, mentre per il Comune c’era l’assessore allo Sviluppo economico Giorgio Massari.
Quest’ultimo, come da sollecitazioni dell’associazione di categoria inoltrate in precedenza, ha comunicato l’installazione di alcune telecamere di sorveglianza ed altre ancora da attivare utili alla sicurezza per gli opifici insediati oltre a costituire un deterrente per l’abbandono di rifiuti anche organici che deturpano il decoro della zona artigianale. Proprio a causa di questi ultimi è dovuta anche la presenza di ratti e soprattutto di cani randagi.
A proposito del randagismo, la CNA ha fatto presente che la problematica, nonostante in un primo momento sembrasse diminuita grazie ad interventi effettuati dall’amministrazione comunale, la stessa sta ritornando a proporsi ancora più forte di prima con disagi per le imprese, per la loro clientela che a volte ha difficoltà ad accedere agli opifici e anche per i residenti della zona. E’ stata, quindi, chiesta un’azione ancora più forte da parte del Comune. Si è affrontato, poi, l’aspetto legato alla scerbatura di tutti i viali e delle banchine al fine di renderli più fruibili e decorosi. Si è parlato anche della scerbatura dei lotti assegnati ma non costruiti e l’assessore Massari ha illustrato l’impossibilità per legge di attuare questo provvedimento perché trattasi di lotti privati. Invece, ha comunicato che saranno stanziati dei fondi in bilancio per il ritorno di questi lotti al Comune in modo da poterli riassegnare tramite un nuovo bando, come peraltro già sollecitato dalla CNA. La circostanza rappresenterebbe un’opportunità importante per le imprese artigiane alla ricerca di spazi e laboratori siti in zone più appropriate. Si è parlato anche della necessità di creare zone di parcheggio ben definite all’interno dell’area della zona artigianale e della sistemazione di segnaletiche stradali tali da rendere più fluida e sicura l’area purtroppo spesso luogo di incidenti stradali. L’assessore Massari si è detto disponibile a fare da tramite presso gli assessorati di competenza affinché queste richieste possano essere espletate con la giusta tempistica. La CNA ha infine ringraziato l’amministrazione comunale per la disponibilità e per le istanze già esaudite, con la speranza che anche le altre richieste possano andare a buon fine.
Giorgio Liuzzo