Si registrano ritardi nell'erogazione dei fondi ex Insicem destinati al Comune di Comiso. Ecco perché la Cna comunale, su richiesta dei numerosi artigiani coinvolti, e dopo una interlocuzione con l’assessorato allo Sviluppo economico, ha chiesto di fare chiarezza. Il Comune di Comiso ha pubblicato il primo avviso il 2 dicembre 2020 e, in risposta alla relativa determina del 16 marzo 2021, arrivano 6 istanze. Vista la poca risonanza e le poche istanze ricevute, il Comune, attraverso un secondo avviso e relativa determina del 15 luglio 2021, riceve 35 istanze. Altre due successive determine sono attinenti alla rettifica degli importi e dei ricalcoli riguardanti il primo e secondo avviso. Viene comunicato altresì che il 7 dicembre 2021, e con scadenza 31 gennaio 2022, il Comune ha pubblicato un terzo avviso, di cui sono pervenute altre 8 istanze, e che di queste ultime è stato inviato all’ufficio ragioneria l’elenco delle ditte in regola per procedere all’emissione del mandato.
“Questi i numeri che occorre comunicare – sottolinea il responsabile organizzativo della Cna di Comiso, Andrea Distefano – dopo avere preso atto di una situazione sempre più ingarbugliata per quanto concerne la procedura per l’ottenimento dei fondi. Sottolineiamo quanto impegno la Cna Territoriale di Ragusa abbia messo in campo per fare destinare i fondi alle imprese del territorio. Discutendo con gli uffici del settore Sviluppo economico comunale, di cui è fondamentale sottolineare la disponibilità e la celerità, oltre alla trasparenza con riferimento alle informazioni fornite, viene in risalto ad esempio il fatto che le ultime istanze pervenute attraverso il terzo avviso abbiano avuto vita più semplice delle prime istanze pervenute nel 2020. La Cna si rende pienamente conto che la problematica non è comunale. Anzi, gli uffici fanno del loro meglio per dare una risposta alle continue sollecitazioni degli artigiani. Speriamo si possa fare chiarezza tra procedure e competenze e soprattutto che tutto ciò sia di sollecito a chi di competenza per dare ciò che spetta ad una categoria che deve essere necessariamente e velocemente assistita”.
Il segretario Cna territoriale Ragusa, Carmelo Caccamo, chiarisce: “Abbiamo rappresentato la problematica nelle scorse settimane, insieme al componente della presidenza territoriale Francesco Occhipinti, al commissario del Libero consorzio, Salvatore Piazza, al fine di trovare urgentemente una soluzione con la Regione. Il cambio di dirigenti regionali non può diventare un problema per le imprese”. Il presidente territoriale Giuseppe Santocono conclude il ragionamento dicendo: “La Cna territoriale ancora una volta rivolge un appello al Libero consorzio per fare in modo che possano essere sbloccate in tutti i Comuni le risorse per le imprese”.
Giorgio Liuzzo