Comunicati Stampa

Riscontri molto positivi per il webinar informativo sul nuovo catasto termico e le attività ispettive sulle manutenzioni che, promosso dalla CNA Territoriale di Ragusa, in collaborazione con la Regione e il Libero consorzio, ha visto la presenza in collegamento di almeno un centinaio di aziende.

Oltre 800.000 euro a fondo perduto per le microimprese operanti nei territori del Gal Valli del Golfo colpiti dall’emergenza sanitaria da Covid–19. Esattamente 822.016,14 euro per le microimprese operanti nei territori di Acate, Comiso e Vittoria.

Primi passi per l’Opta Ragusa, cioè l’organismo paritetico territoriale che opererà per portare avanti un programma a favore delle imprese e dei lavoratori sul fronte della sicurezza nei luoghi di lavoro. E’ un organismo bilaterale formato dai rappresentanti delle organizzazioni di categoria e dai sindacati dei lavoratori.

 La CNA di Ispica ha incontrato l’amministrazione comunale, rappresentata dall’assessore Pippo Barone, con delega al Bilancio e allo Sviluppo economico, e dall’assessore Carmelo Denaro che si occupa di Urbanistica.

La CNA territoriale di Ragusa e il Consorzio di tutela del cioccolato di Modica Igp hanno sottoscritto un accordo per rilanciare la collaborazione già esistente e volta a fornire agli associati assistenza, servizi e formazione sempre più qualificati oltre a sensibilizzare l’attenzione dei produttori anche sui mercati internazionali.

“Raccogliendo il nostro invito, l’assessorato regionale delle Attività produttive ha promosso per giovedì 7 aprile alle 11,30, a Ragusa, un appuntamento di approfondimento sulle Zes, le Zone economiche speciali, opportunità di sviluppo per il territorio. Sarà un’occasione utile di confronto per tutelare il nostro territorio, drenare risorse per le nostre Zes e fornire strumenti di investimento per le imprese”.

La presidenza territoriale della Cna di Ragusa ha tenuto un’importante riunione
allargata alla direzione operativa al fine di affrontare alcuni argomenti fra i più
scottanti del momento per le piccole e medie imprese dell’area provinciale. A
cominciare dalla gravissima crisi ucraina che impatta in maniera forte, oltre che
sull’Europa nella sua interezza, anche sul mondo delle imprese, il cui futuro, dopo